l’originale motivo colonnare riempito da elementi astratti che caratterizza la pianeta è un’insolita soluzione decorativa che accenna a modulazioni disegnative cronologicamente più avanzante del bizzarre e anticipatrici del meandro. Il vivace percorso, che ricorda la colonna salomonica, vede introdotti nel suo sviluppo ondulato elementi fitomorfi e floreali decisamente marcati nei perimetri. Simile sviluppo verticale degli ornati, tipicamente bizzarre, si nota nella pianeta in lampasso ad effetto damasco broccato della Chiesa di Santa Lucia di Siena del primo quarto del XVIII secolo (cfr. S. Casini, scheda n.99, in Drappi, velluti …, a cura di M. Ciatti, 1994, p. 175). (R. Civiletto; M. Vitella)